Il Tirreno di Livorno 16-07-2013
Un’escalation di violenza che diffonde dati preoccupanti: i maltrattamenti sulle donne aumentano ogni giorno. 70 morti solo in questi mesi.
A Livorno è nata “Lui” un’associazione che riunisce tutti quegli uomini che vogliono avviare un percorso di introspezione sul significato di “essere maschi” nella società di oggi, iniziando così una riflessione critica sui modelli dominanti di mascolinità e che accoglieutti quegli uomini che vorranno dire la loro sulla violenza, sui rapporti tra sessi, sulle nuove problematiche sociali, su culture e linguaggi generati dal patriarcato, a partire dalla loro identità e dalle loro esperienze di vita.
A fondarla, il 25 novembre 2011, sono stati lo psicoterapeuta e psicologo Jacopo Piampiani insieme all’avvocato Gabriele Lessi. «Oltre a promuovere eventi, dibattiti e formazione nelle scuole – spiega Piampiani – ci riuniamo ogni due settimane, di lunedì sera, per metterci a confronto, interrogarci su ciò che accade. Non possiamo ignorare ciò che sta succendo nella società: l’uomo per anni è stato cresciuto con messaggi sessisti impostati sul dominio della donna. Per fortuna poi è arrivato il femminismo e le battaglie delle donne a rivoluzionare tutto, ma l’educazione del maschio spesso è rimasta ferma a quel modello machista». “Lui” nasce così come un’opportunità, per aprire uno spazio di libertà nella vecchia nozione di “uomo”, per aiutare ad abbattere tabù inaccettabili e per cogliere spunti di riflessione dalle comuni esperienze di genere, che spesso non sono presenti nei modelli tradizionali.
Per informazioni: www.associazionelui.it
Ludovica Monarca – Il Tirreno di Livorno