Lupi Mannari
Su Netflix è disponibile il film francese Lupi Mannari del 2024, una commedia fantasy basata sul gioco da tavolo “I lupi mannari di Thiercelieux“.
Non voglio anticipare niente della trama del film, soprattutto per chi desidera vederlo ma in estrema sintesi mi limito a riportare il fatto che la storia tratta di una famiglia che torna indietro nel tempo, diventando protagonisti di un gioco di ruolo dal vivo in cui gli abitanti potrebbero nascondere segreti oscuri.
Personalmente il film mi è sembrato un misto tra il vecchio film di “Jumanji” e “Non ci resta che piangere”, ma al di là della mia personale opinione, vorrei provare a scrivere queste due righe perché il film ci è stato indicato da un nostro utente del servizio PUM-CUAV, cioè da parte di un autore di comportamenti violenti.
Questo aspetto è importante e “degno di nota” perché significa che questa persona, con tutti i suoi sbagli, errori, sembra essere riuscito, a mio modesto avviso, a vedere le cose che lo circondavano con occhi nuovi, occhi di genere, a rendersi consapevole.
Cosa voglio dire?
Voglio sottolineare il fatto che questa persona trovandosi a dover svolgere un percorso rieducativo presso di noi, ha ricevuto certe nozioni, informazioni, input durante gli incontri che gli hanno permesso di iniziare a riscontrare certe tematiche trattate all’interno della stanza del gruppo anche e soprattutto all’esterno, nella vita di tutti i giorni e più in particolare in un film, quindi riuscendo a rendersi più consapevole e a generalizzare tali aspetti anche intorno a sé, iniziando così, forse a vedere le cose di tutti i giorni con occhi nuovi, di genere.
Certo non è la salvezza e non è abbastanza!
Però questo piccolo aspetto può forse essere un inizio, di un probabile, possibile segnale di speranza.
Il film mostra come venissero trattate le donne al tempo del medioevo e che fine potessero fare quelle donne, “dissidenti” o più semplicemente con un pensiero divergente rispetto alla massa.
Consiglio la visione per chi si vuole avvicinare a tali tematiche.